Enfants creatif [2018-2019]
Riduzione malnutrizione, riduzione analfabetismo, implementazione della formazione
Regioni: Matsiatra, Ambony e Vatovavy Fitovinany
Comuni: Fianarantsoa, Befeta e Ranomafana
Descrizione
Il Madagascar è un Paese costretto ad affrontare una critica situazione politico-economica, che negli ultimi anni ha causato un aumento del grado di povertà della popolazione. Secondo l’ultimo rapporto UNDP del 2013, il Madagascar è tra i paesi con il più basso indice di sviluppo umano pari a 0,483 collocandosi al 151° posto su scala mondiale, con il 75,3% della popolazione che vive al di sotto della soglia di povertà. Quasi la metà della popolazione è giovanissima.Si prevede che a causa della rapida crescita demografica la popolazione raddoppierà entro il 2020. La forte espansione demografica si traduce spesso in difficoltà di accesso all’istruzione: il tasso di abbandono scolastico è molto alto e solamente il 64,5% della popolazione adulta è alfabetizzato. In più sono molto diffusi il lavoro (28%) e la prostituzione minorile (30-50%), mentre è molto alto il numero dei bambini che vivono in strada.
Il livello di malnutrizione resta alto, con il 36,8% di bambini che soffrono la fame.
Questa condizione causa un elevato tasso di mortalità infantile (61 bambini su 1.000 muoiono entro il 5° anno di età, dati O.M.S. 2009), un mancato accesso alle strutture sanitarie e alle cure mediche di base (il 36% della popolazione totale e il 50% di quella infantile muore per infezioni respiratorie, malaria, sindromi diarroiche e malattie dell’infanzia; e una carenza di infrastrutture adeguate, soprattutto nelle zone rurali dove solo il 30% della popolazione ha accesso ai servizi igienico-sanitari e all’acqua potabile (dati O.M.S. 2010). Per quanto riguarda il settore educativo, solo il 5% dei bambini dai 3 ai 5 anni ha frequentato la scuola dell’infanzia, il 57% la scuola primaria e il 20% la scuola secondaria (Madagascar Action Plan 2007-2012). Nelle periferie delle città e nelle zone rurali solo il 12% dei bambini completa i percorsi scolastici (dati ISTAT EPM anno 1999) e il 58% dei bambini non arriva all’ultimo anno di scuola elementare (dati della Banca Mondiale, anno 2006). La formazione professionale, soprattutto quella riferita alle tecniche agrarie, è pressoché assente nelle aree di campagna o isolate. Gli strumenti e le tecniche agricole e di allevamento sono obsoleti e inadeguati a soddisfare i bisogni delle famiglie.
Finalità che il progetto intende perseguire :
Il progetto proposto per il 2018, parte dall’analisi di questo quadro socio-economico e mira a realizzare delle attività in cui la popolazione locale sia direttamente e attivamente coinvolta. Le azioni previste interverranno in tutti i settori di vulnerabilità delle famiglie garantendo il miglioramento dell’aspetto igienico sanitario, la riduzione della malnutrizione, l’incremento dell’accesso all’istruzione ed una maggiore consapevolezza sui diritti fondamentali e la salvaguardia ambientale.
Il progetto prevede azioni annuali , che dal 2010 hanno garantito il raggiungimento degli obiettivi prefissati ; le attività ricorrenti permettono di sostenere intere famiglie e di accompagnare bambini e ragazzi in tutto il percorso di crescita, educativo e formativo.
Obiettivi
- miglioramento della qualità di vita dei beneficiari del progetto partendo dalla riduzione del fenomeno della malnutrizione;
- riduzione del tasso di analfabetismo;
- implementazione della formazione e della qualifica professionale dei giovani, soprattutto delle donne;
- creazione di una cultura endogena volta alla difesa dei diritti fondamentali dell’uomo quali l’educazione, il lavoro, il supporto sanitario, la sanità alimentare, il mantenimento di usi e costumi tradizionali e la risoluzione pacifica dei conflitti;
- valorizzazione dell’espressione e della creatività dei ragazzi come specchio della realtà sociale.
Attività previste
Attività 1 – Corsi di alfabetizzazione
Acquisto materiale didattico pedagogico e di cancelleria; avvio di corsi di alfabetizzazione per circa 80 ragazzi dei quartieri più poveri della città di Fianarantsoa e delle zone rurali di Befeta e Ranomafana ; supporto scolastico per ragazzi che hanno abbandonato la scuola e intendono re-inserirsi nei normali percorsi scolastici statali.
Attività 2 – Attività creative e ludiche
Svolgimento di attività creative e ludiche per sensibilizzare i bambini e i ragazzi sulle diverse tematiche dei diritti umani e della salvaguardia ambientale, e per capire da loro le reali situazioni ed esigenze della popolazione. Tali attività comprenderanno una parte teorica e una parte pratica, come sport, rappresentazioni teatrali, balli, musica, pittura, in modo da dare la possibilità ai giovani di esprimersi liberamente e con la modalità che preferiscono.
Attività 3 – Corsi professionali
Corsi della durata di tre mesi, per 20 ragazze dai 14 ai 20 anni . I workshop metteranno in condizione i partecipanti di apprendere le basi dell’informatica per l’uso di fogli di calcolo e scrittura documenti, montaggio video ed audio. I giovani potranno acquisire le competenze per lavorare nei vari uffici dei Centri polifunzionali di Vanona, trovare impieghi presso altri soggetti oppure avviare cooperative autonome sostenute con lo strumento del microcredito.
Corsi di formazione della durata di un mese, in campo agrario per circa 100 giovani, svolti da personale locale esperto. Nei campi comunitari, già realizzati da Mangwana in collaborazione con Vanona, saranno insegnati ai giovani l’applicazione di tecniche agricole innovative e l’utilizzo di strumenti più adatti, in modo da potenziare la produzione agricola e promuovere la sostenibilità delle risorse ambientali; riducendo così il tasso di malnutrizione. La formazione prevede anche operazioni di rimboschimento. Alla fine dei corsi sarà attuato il microcredito per dare la possibilità ai giovani di crearsi una propria attività agraria.
Corsi di cucina e corsi di artigianato di un mese per 15 ragazze. Apprendimento delle basi di cucina, in particolare per la conservazione e trasformazione di alimenti; lavorazione del vimini per la creazione di cesti e tappeti , sartoria, taglio e cucito. Le ragazze dopo il periodo di formazione teorica e pratica verranno accompagnate per l’apertura di cooperative auto sostenibili.
Attività 4 – Microcredito
Alla fine dei corsi sarà attuato il microcredito per dare la possibilità ai giovani di crearsi una propria attività , verranno fornite materie prime, utensili e strumenti per avviare piccole iniziative di gruppo in campo agricolo, allevamento ed artigianato.
Il circolo virtuoso innescato dal microcredito porterà opportunità di impiego e di reddito delle famiglie beneficiarie del progetto , migliorandone la condizione economica , incrementando le opportunità di terminare gli studi e riducendo sensibilmente il fenomeno della malnutrizione.
Beneficiari
Circa 150 giovani di età compresa fra i 6 ed i 20 anni, principalmente ragazze.
Risultati attesi :
- Diminuzione dei fenomeni di analfabetismo e malnutrizione ;
- Incremento delle competenze professionali e delle opportunità di lavoro;
- Riduzione dei rischi dei fenomeni del banditismo e della prostituzione minorile;
- Sviluppo di una società civile responsabile, promotrice di attività comunitarie , partecipative ed attenta al miglioramento dell’ambiente in cui vive.